Cultura

Riconoscersi è un viaggio di libertà

Riconoscersi è un viaggio di libertà

ATTRAVERSAMENTI Intervista con Pikey Mahanandia, che nel 1975 a New Delhi incontra Lotta. Dopo 40 anni sono ancora sposati. Ora quanto accaduto durante quei 5mila chilometri percorsi in 5 mesi è un libro edito da Sonzogno «L’incredibile storia dell’uomo che dall’India arrivò in Svezia in bicicletta per amore», di Per J. Andersson. Il protagonista era della casta degli intoccabili. Il volume è anche una critica a un sistema ingiusto

Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 9 giugno 2018
L’incredibile storia dell’uomo che dall’India arrivò in Svezia in bicicletta per amore di Per J. Andersson (Sonzogno, pp. 299, euro 17, traduzione di Giulia Pillon e Alessandra Scali), mantiene ogni promessa fatta al lettore sin dal titolo. L’autore, co-fondatore della rivista per viaggiatori svedese «Vagabond», misurandosi per la prima volta con la forma del romanzo racconta la storia vera di Pikey, ritrattista originario dello stato dell’Orissa, folgorato dall’amore per Lotta, diciannovenne svedese conosciuta a New Delhi a metà anni Settanta. In linea con lo spirito dell’epoca, quando l’India diventava meta obbligatoria per le carovane di hippie occidentali che si spingevano...

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