Lavoro

Rider, a Bologna Mymenu va già oltre il «contratto-pirata»

Rider, a Bologna Mymenu va già oltre il «contratto-pirata»Rider sotto la neve a Bologna

Ricatto Occupazionale Nella città della Carta dei rider la società riconosce il compenso del contratto nazionale della logistica. A Milano corteo di protesta

Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 4 novembre 2020
Nel giorno in cui entra in vigore l’«accordo capestro» fra Assodelivery e Ugl che circa 20mila rider sono stati costretti a firmare pena il licenziamento, arriva una buona notizia da Bologna. Nella città che nel 2018 ha firmato la Carta dei diritti dei rider, Mymenu, società che opera in 6 città italiane ha adeguato il compenso orario di tutti i rider coinvolti dalla propria organizzazione – proprio come prevedeva la legge del 2019 – ai minimi tabellari previsti dai contratti nazionali di riferimento – di certo superiore ai 10 euro lordi a cottimo del contratto Ugl – ed inserito maggiorazioni...

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