Lavoro
Rider Glovo licenziato reintegrato come dipendente
Sentenza a Palermo È il primo caso in Italia. Era stato «bloccato» dalla app per essersi iscritto al Nidil Cgil
Una protesta dei rider a Palermo – Foto Nidil Cgil Palermo
Sentenza a Palermo È il primo caso in Italia. Era stato «bloccato» dalla app per essersi iscritto al Nidil Cgil
Pubblicato quasi 4 anni faEdizione del 24 novembre 2020
Matteo era un rider modello a Palermo. Dieci ore di lavoro al giorno a consegnare cibo in motorino per tutta la città: massimo punteggio fra chi lavorava a Glovo. Poi però ha incontrato il sindacato – il Nidil Cgil – e ha iniziato a segnalare i disservizi della piattaforma, gli errori nei calcoli sui pagamenti in primis. E allora l’algoritmo – in realtà l’azienda, naturalmente – ha iniziato a colpirlo. Prima con blocchi temporanei e poi, dopo una testimonianza televisiva, a marzo scorso con un blocco totale dalla applicazione. Un licenziamento del terzo millennio. Marco e il Nidil di Palermo,...