Visioni

«Rifkin’s festival», variazioni sul tradimento e sull’artista

«Rifkin’s festival», variazioni sul tradimento e sull’artista

Al cinema l nuovo film di Woody Allen, in sala da venerdì 6 maggio, girato a San Sebastian, tra riti e nevrosi del mondo cinematografico, un matrimonio in crisi, l’autoritratto molto ironico del regista.

Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 6 maggio 2021
I festival cinematografici non sono più quelli di una volta chiosa al suo interlocutore Morton Rifkin, scrittore e docente di cinema con passione molto esigente per le Nouvelle vague e i grandi autori – Fellini, Bergman, Kurosawa. E ancora non c’era stata la pandemia che oggi, davanti a ore e ore accumulate online sul solitario divano di casa – a parte whatsapp con qualche amico o sporadico compagno di visioni singole qua e là nel mondo – cosa direbbe? Ma il racconto si svolge prima, e i fatti a cui si riferisce sono nel passato, quasi un memoir tra immaginari...

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