Visioni
Riflessioni in sala d’aspetto, le inquietudini di Mandelli
A teatro L'attore in scena con un testo dello statunitense Will Eno dal titolo «Proprietà e atto», diretto da Leonardo Lidi
Francesco Mandelli – foto di Luca Del Pia
A teatro L'attore in scena con un testo dello statunitense Will Eno dal titolo «Proprietà e atto», diretto da Leonardo Lidi
Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 23 febbraio 2019
Non sappiamo da dove venga, né in quale luogo sia approdato, ma percepiamo immediatamente il suo spaesamento. Che sia nostro coevo non v’è dubbio come pure che appartenga a quella parte di umanità inquieta e ricercante un altro modo di stare (e di essere) sulla Terra. Pacato e sorridente, lo strano personaggio, un po’ beckettiano cui dà voce e corpo un inedito Francesco Mandelli, ci racconta le fasi di arrivo in aeroporto per poi lanciarsi in una serie di aneddoti, riflessioni e confronti sulla vita dov’era prima e quella in cui si è immerso ora. Una meditazione ad alta voce...