Visioni

Riflessioni sull’Africa al ritmo battente dei corpi

Riflessioni sull’Africa al ritmo battente dei corpiscena da «Kalakuta Republik» di Serge Aimé Coulibaly, – foto di Dounè

A teatro A Torinodanza «Kalakuta Republik» di Serge Aimé Coulibaly, una messa in scena come mezzo per riflettere sulle storie e le tragedie dal grande continente

Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 14 ottobre 2017
Per Serge Aimé Coulibaly, danzatore e coreografo del Burkina Faso, classe 1972, la messa in scena è un mezzo per riflettere sull’Africa, le sue storie, le sue speranze. Temi impegnati trasformati nel ritmo battente dei corpi, artefici di una danza intrecciata al teatro e alla musica, in cui il racconto più che narrazione è pulsazione di movimento. Alla danza Coulibaly arriva tardi, ma la sua presenza scenica mordente lo fa presto lavorare in Europa con artisti come Sidi Larbi Cherkaoui e Alain Platel. La sua compagnia, Faso Dance Theatre, nasce nel 2002. Kalakuta Republik, coproduzione del festival Torinodanza ispirata al...

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