Europa

Riforma del lavoro del Pp, primo bilancio: disastroso

Spagna Disoccupazione in crescita e diritti calpestati, a un anno dall’applicazione del pacchetto targato Partito popular

Pubblicato più di 11 anni faEdizione del 5 luglio 2013
A un anno esatto dalla sua entrata in vigore, la riforma del lavoro del Partido popular – annunciata come il rimedio definitivo al fosco panorama spagnolo dell’occupazione – si è dimostrata un caso paradigmatico di rimedio peggiore del male. Non solo la nuova legge non ha tamponato ma aumentato l’emergenza della disoccupazione, ma ha anche sensibilmente peggiorato le condizioni generali dei lavoratori. Il nuovo pacchetto di norme è un tappeto rosso steso dal governo ai piedi degli industriali: licenziamenti più facili, indennizzi e liquidazioni decimate, strada spianata per i contratti a termine e pesanti limitazioni alle contrattazioni collettive, che non...

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