Politica
Riforma, non è finita ma quasi
La camera approva il disegno di legge di revisione costituzionale. Torna al senato, ma con poco spazio per modifiche e correzioni. Per l’esecutivo strada in discesa. E adesso tocca alla legge elettorale
La ministra delle riforme Maria Elena Boschi – lapresse
La camera approva il disegno di legge di revisione costituzionale. Torna al senato, ma con poco spazio per modifiche e correzioni. Per l’esecutivo strada in discesa. E adesso tocca alla legge elettorale
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 11 marzo 2015
Andrea FabozziROMA
La presidente Boldrini, la ministra Boschi, il sottosegretario Scalfarotto, trenta deputati e nessun altro alle dieci alla camera, quando si aprono le dichiarazioni di voto sulla riforma costituzionale. Aula vuota, seicento assenti per una seduta che durerà solo due ore e mezza. Partenza lenta di una giornata non memorabile, eppure decisiva per la legge che riscrive 47 articoli della Costituzione. Epilogo (quasi) di trent’anni di chiacchiere, secondo la nota ricostruzione renziana offerta in replica dal vice Guerini. Per il voto i banchi si riempiono, e anche con il no di Forza Italia la riforma figlia del patto del Nazareno conquista...