Politica

Riforme, bastano due sedute

Riforme, bastano due seduteAnna Finocchiaro

Costituzione Il senato, distratto, aiuta il governo. Napolitano vigila sui tempi del passaggio alla camera

Pubblicato più di 11 anni faEdizione del 10 luglio 2013
Ieri una lunga pausa pranzo e una chiusura anticipata dei lavori, ed è solo per questo che l’aula del senato avrà bisogno di due sedute piene per approvare il disegno di legge del governo che sospende la procedura di revisione costituzionale (articolo 138), sostituendola con un percorso accelerato. Senza queste interruzioni i senatori avrebbero finito anche prima, grazie alla procedura d’urgenza con cui a palazzo Madama hanno deciso di cambiare le regole del 1948. Dibattito ridotto al minimo, senza troppi sforzi viste le assenze e il disinteresse diffuso. Oggi si votano gli emendamenti, in gran parte gli stessi già bocciati...

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