Politica

Riforme, due passi in discesa

Riforme, due passi in discesaLa ministra per le riforme Maria Elena Boschi

Senato Primi voti favorevoli al governo, ma rinviati tutti i punti delicati. Si aspetta Berlusconi. Sulle competenze e sulle nomine presidenziali Forza Italia segue Renzi. Rendendo così inutile la doppia espulsione dalla commissione

Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 1 luglio 2014
Alla prima prova, regge la maggioranza «del Nazareno», cioè quella che sulle riforme costituzionali vede insieme Pd e Forza Italia dopo l’accordo firmato tra Renzi e Berlusconi nella sede del Pd ormai quasi sei mesi fa. In commissione affari costituzionali del senato l’asse democratico-forzista segna anche due gol, di quelli facili. Passano due emendamenti dei relatori assai poco discutibili: correggono errori nell’impostazione del governo. I punti critici vengono aggirati, rinviati. In attesa di giovedì quando Berlusconi dovrebbe dare il suo via libera definitivo. Intanto Forza Italia vota a favore, così rendendo inutile l’espulsione voluta da Renzi dei due senatori critici,...

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