Politica
Riforme, Mattarella si smarca: non interferisco
Il discorso "Non tiratemi per la giacca neanche per buone intenzioni" dice il capo dello stato, che respinge le richieste di bloccare la riforma costituzionale. Al contrario vada presto avanti, non mi approprio di poteri che non sono miei
Il presidente Mattarella alla cerimonia del Ventaglio
Il discorso "Non tiratemi per la giacca neanche per buone intenzioni" dice il capo dello stato, che respinge le richieste di bloccare la riforma costituzionale. Al contrario vada presto avanti, non mi approprio di poteri che non sono miei
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 31 luglio 2015
Andrea FabozziROMA
Avanti tutta sulla riforma costituzionale, marcia indietro rispetto al ruolo interventista del presidente della Repubblica. Sergio Mattarella si trova bene nei panni dell’«arbitro» che si è cucito addosso nel giorno del suo insediamento davanti alle camere, e ieri alla sua prima cerimonia «del ventaglio» (gli auguri estivi alla stampa) ha persino addolcito il giudizio sugli attori politici, quotidianamente raccontati come soldati in guerra. «La partita – ha detto – è ancora in corso, ma nel complesso non ho motivo di lamentarmi dei giocatori». Al palazzo del Quirinale viene chiesto a Mattarella se non ci sia il rischio di «un uomo...