Politica

Riforme, un piccolo sì che non sblocca lo stallo

Riforme, un piccolo sì che non sblocca lo stalloL'aula del senato della Repubblica – LaPresse

Costituzione e legge elettorale In commissione alla camera approvata a maggioranza la modifica della base elettorale del senato. Una norma che serve a ridurre il danno del taglio dei parlamentari sulla rappresentanza. Ma il centrodestra è contrario, il cammino è ancora lungo e i partiti si preparano a tornare al voto con le vecchie regole

Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 23 marzo 2022
Era l’ottobre del 2019, una vita politica fa, quando per consentire la nascita del governo giallorosso Conte 2 la maggioranza di allora mise nero su bianco l’impegno a «riequilibrare» il taglio dei parlamentari che come primo atto si accingeva ad approvare. Il taglio dei parlamentari è stato poi approvato, confermato dal referendum costituzionale e scatterà dalle prossime elezioni, nel frattempo ci sono già i primi pentiti. Ma quell’impegno al «riequilibrio», articolato in cinque diversi obiettivi, è rimasto sulla carta. Solo ieri, a due anni e mezzo di distanza, la commissione affari costituzionali della camera ha dato un prima via libera...

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