Internazionale
Riformisti al potere. Ma la democrazia è lontana
Elezioni in Iran Vince Pezeshkian: gli iraniani hanno risposto all’appello per non far passare l’ultra conservatore Jalili. L’astensione però resta alta
Sostenitori di Masoud Pezeshkian manifestano a Teheran – Vahid Salemi/Ap
Elezioni in Iran Vince Pezeshkian: gli iraniani hanno risposto all’appello per non far passare l’ultra conservatore Jalili. L’astensione però resta alta
Pubblicato 5 mesi faEdizione del 7 luglio 2024
Masoud Pezeshkian è il nuovo presidente della Repubblica Islamica. Il candidato riformista ha vinto il ballottaggio contro l’ultraconservatore Said Jalili, ottenendo il 53,3% dei voti. L’affluenza si è attestata al 49,8%, appena superiore al minimo storico registrato nel primo turno del 40%, comunque inferiore alla media di partecipazione registrata nelle elezioni durante i 45 anni di storia della Repubblica Islamica. MASOUD PEZESHKIAN, 69 anni, conosciuto per la sua onestà e integrità morale, è un cardiologo e politico riformista con una lunga carriera. Deputato del parlamento per cinque mandati, è stato ministro della Salute durante la seconda amministrazione dell’ex presidente riformista...