Europa
Rifugiati: verso più flessibilità del Fiscal Compact
Commissione europea Juncker promette "caso per caso" briglie più lunghe sui conti pubblici, come richiesto da Italia, Austria e Belgio. Ma critica gli stati, che frenano sull'accoglienza e non mantengono le promesse. L'Europa rischia "un terremoto politico" per Donald Tusk.
Commissione europea Juncker promette "caso per caso" briglie più lunghe sui conti pubblici, come richiesto da Italia, Austria e Belgio. Ma critica gli stati, che frenano sull'accoglienza e non mantengono le promesse. L'Europa rischia "un terremoto politico" per Donald Tusk.
Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 28 ottobre 2015
Anna Maria MerloPARIGI
La Commissione fa balenare la possibilità di sfondare il parametro del 3% di deficit pubblici del Patto di stabilità, a causa della crisi dei rifugiati. Di fronte alla confusione e al braccio di ferro tra paesi che si scaricano la responsabilità dell’accoglienza, Bruxelles comincia a rimettere in questione i dogmi che sembravano irremovibili. Il presidente Jean-Claude Juncker, di fronte al Parlamento europeo per informare sui due ultimi vertici dedicati alla crisi dei rifugiati (Consiglio europeo del 15 ottobre che ha aperto alla collaborazione con la Turchia, mini-summit con i Balcani di domenica), ha concesso: “la Commissione ha fatto sapere agli...