Politica
Rigassificatore Piombino, Draghi (e Giani) insistono, la città è furiosa
Corto circuito In Senato il presidente del consiglio sferza gli oppositori: "Questione di sicurezza nazionale". Il governatore toscano applaude, ma in provincia di Livorno le proteste si intensificano.
Si manifesta contro il rigassificatore in porto – Biagianti
Corto circuito In Senato il presidente del consiglio sferza gli oppositori: "Questione di sicurezza nazionale". Il governatore toscano applaude, ma in provincia di Livorno le proteste si intensificano.
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 21 luglio 2022
“Dobbiamo ultimare l’installazione del rigassificatore di Piombino entro la prossima primavera, è una questione di sicurezza nazionale. Non è possibile volere la sicurezza energetica per gli italiani e poi protestare per queste infrastrutture”. Le parole di Mario Draghi nell’aula del Senato sono arrivate mentre in Val di Cornia, e anche nel golfo di Follonica, il popolare quotidiano Il Tirreno riportava nelle sue pagine un duro intervento del sindaco Francesco Ferrari, di Fratelli d’Italia ma a capo di una giunta con esponenti di liste civiche di ex Pd, ex Sel ed ex Prc. “La scelta di Piombino è arbitraria, non abbiamo...