Europa
«Rijeka-Fiume è il porto delle diversità»
Intervista a Vojko Obersnel «Il nostro obiettivo è superare i confini», racconta il sindaco della città, Capitale europea della Cultura 2020. Che al primo cittadino di Trieste spiega: «La stella a 5 punte - che ricorda anche tutti gli antifascisti, compresi quelli italiani - è un’installazione della rassegna "L’era del Potere"»
Fiume vista dal porto; in basso il sindaco Vojko Obersnel e il grattacielo con la stella titina com’era negli anni della Jugoslavia – Expa-Jfk
Intervista a Vojko Obersnel «Il nostro obiettivo è superare i confini», racconta il sindaco della città, Capitale europea della Cultura 2020. Che al primo cittadino di Trieste spiega: «La stella a 5 punte - che ricorda anche tutti gli antifascisti, compresi quelli italiani - è un’installazione della rassegna "L’era del Potere"»
Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 16 febbraio 2020
Marinella SalviRIJEKA
Meno di cento chilometri dividono Trieste da Rijeka-Fiume; due golfi bagnati dallo stesso mare per due storie che sono corse parallele per secoli e che continuano a incrociarsi. A volte qualche iniziativa o una parola sbagliata le fa scontrare. Già in occasione della cerimonia per una statua dedicata a D’Annunzio a Trieste – proprio nel giorno del centenario della marcia su Fiume – c’era stata una scaramuccia tra i Sindaci delle due città e, adesso, ecco arrivata una nuova polemica. Lunedì scorso al Sacrario della foiba di Basovizza, nel suo veemente intervento in diretta tv sull’esodo degli italiani dall’Istria e...