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Rilettura della storia e sinistra senza memoria

Rilettura  della storia e sinistra senza memoriaMario Draghi – Lapresse

Draghi Esiste in Italia una storiografia consolidata - tanto «di sinistra» quanto «mainstream» - sul nostro sviluppo economico e industriale del dopoguerra. Storici ed economisti hanno fornito un quadro pressocché unanime sulle relazioni industriali e sul rapporto capitale-lavoro che furono alla base della rinascita post-bellica

Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 1 ottobre 2021
Del discorso di Mario Draghi all’assemblea di Confindustria il 23 settembre scorso, c’è un passaggio che merita di essere ripreso e confutato. Perché offre una lettura della nostra storia indicativa del clima culturale che oggi viviamo. Stupisce che – tranne il manifesto con l’editoriale di Alfonso Gianni del 24 scorso – da sinistra non si sia levato neanche un appunto, anche solo per dire «no, professore, noi non la pensiamo così». Nella sua prolusione, Draghi menziona le buone relazioni industriali come pilastro dell’unità necessaria a uscire dalla crisi, nella «apparente somiglianza tra la situazione di oggi e la situazione del...

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