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Rimosso il capo della polizia postale. Ma il cyberspionaggio fa cilecca con Renzi

Rimosso il capo della polizia postale. Ma il cyberspionaggio fa cilecca con RenziRoberto Di Legami

Sicurezza, inchiesta Eye Pyramid Roberto Di Legami sostituito con l’attuale dirigente del compartimento del Lazio, Nunzia Ciardi. Fallito il tentativo di infettare i cellulari i telefoni cellulari dell'ex premier, di Mario Monti e del presidente della Bce Mario Draghi

Pubblicato quasi 8 anni faEdizione del 12 gennaio 2017
E. Ma.ROMA
Mentre è ancora tutta da chiarire la portata dell’inchiesta «Eye Piramid» che avrebbe smantellato la centrale di cyberspionaggio creata dai fratelli Giulio e Francesca Maria Occhionero allo scopo, secondo la procura di Roma, di carpire informazioni riservate a politici, istituzioni, professionisti e imprenditori, la prima testa è già saltata. È quella del direttore della Polizia Postale, Roberto Di Legami, trasferito all’Ucis del ministero dell’Interno, e sostituito con l’attuale dirigente del compartimento del Lazio, Nunzia Ciardi. Alla base della decisione presa martedì sera dal capo della polizia Franco Gabrielli, sembra ci sia proprio il fatto che Di Legami non abbia riferito...

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