Politica
Forzatura sui «No Ponte», ma il ddl slitta a settembre
Il Guardasigilli stile Salvini: «allarme sociale» creato da donne che «sfruttano la maternità per restare impunite». Ridotta da due terzi a un terzo della pena l’aggravante voluta dalla Lega
Una madre e un bambino nel nido del carcere di Rebibbia – foto di Andrea Sabbadini
Il Guardasigilli stile Salvini: «allarme sociale» creato da donne che «sfruttano la maternità per restare impunite». Ridotta da due terzi a un terzo della pena l’aggravante voluta dalla Lega
Pubblicato 4 mesi faEdizione del 11 luglio 2024
Rinvii, ripensamenti, ritocchi, accantonamenti. Facile fare la faccia feroce da Palazzo Chigi ma poi quando si tratta di passare la parola al Parlamento – finché si può – le cose si fanno più complicate. Ci sono i regolamenti, le leggi, la Costituzione e l’intasamento dei decreti propaganda (nell’ordine: Sport, Semplificazione edilizia, Salute, Infrastrutture, Carceri e Protezione civile; da definire il pacchetto Scuola) che hanno la precedenza sui disegni di legge. E soprattutto c’è la spaccatura, sempre più evidente, all’interno della maggioranza. Così il ddl Piantedosi-Nordio-Crosetto, meglio conosciuto come l’ultimo pacchetto Sicurezza, ancora all’esame delle commissioni della Camera Affari Costituzionali e...