Internazionale
Riscatto o no, le studentesse nigeriane tornano in libertà
279 le ragazze riapparse nel palazzo del governatore di Zamfara Polemiche sulle condizioni del rilascio. The Punch: «Ai rapitori soldi e amnistia per il loro leader». Ma Buhari smentisce qualsiasi trattativa con i "banditi". L’Onu: «Pensi a proteggere i civili e le scuole». Operatori umanitari e ospedali sotto attacco jihadista nel nord-est, 25 feriti
Alcune delle ragazze rapite venerdì scorso nel dormitorio di una scuola nello stato di Zamfara dopo la loro liberazione – Ap
279 le ragazze riapparse nel palazzo del governatore di Zamfara Polemiche sulle condizioni del rilascio. The Punch: «Ai rapitori soldi e amnistia per il loro leader». Ma Buhari smentisce qualsiasi trattativa con i "banditi". L’Onu: «Pensi a proteggere i civili e le scuole». Operatori umanitari e ospedali sotto attacco jihadista nel nord-est, 25 feriti
Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 3 marzo 2021
Ieri mattina il governatore di Zamfara ha annunciato il rilascio di 279 delle 317 ragazze rapite lo scorso venerdì dal dormitorio della scuola media di Jangebe. Le giovani studentesse, con un’età dai 10 anni in su e vestite con hijab celesti, sono state portate all’ufficio del governo statale a Gusau per una cerimonia ufficiale nella quale il governatore, Bello Matawalle, ha salutato il rilascio delle giovani e ha invitato «tutti i nigeriani a gioire». Le condizioni per il rilascio degli studenti non sono state chiarite, il governatore ha solo precisato che la loro liberazione è «il frutto dell’accordo di pace...