Politica
Rischiatutto in commissione
Riforme Renzi teme la confluenza delle opposizioni sulla elettività dei senatori. Continui richiami all’ordine ai «dissidenti» del Pd. Che però non ritirano la proposta alternativa
Il presidente dei senatori Pd Luigi Zanda – Eidon
Riforme Renzi teme la confluenza delle opposizioni sulla elettività dei senatori. Continui richiami all’ordine ai «dissidenti» del Pd. Che però non ritirano la proposta alternativa
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 9 aprile 2014
Andrea FabozziROMA
Il lavoro sul disegno di legge costituzionale del governo comincerà la prossima settimana. Ieri la prima commissione del senato non ha potuto metterlo all’ordine del giorno della seduta di giovedì perché il testo è arrivato ufficialmente a palazzo Madama solo ieri sera. Il presidente della Repubblica lo ha firmato ieri mattina, appena arrivata sul Quirinale la relazione tecnica che ha impegnato gli uffici della ministra Boschi per otto lunghi giorni. Tempo prezioso, perché Renzi vuole andare alle elezioni europee avendo incassato un primo sì sulla riforma ma a questo punto è difficile che possa farcela. La scadenza è il 25...