Lavoro
Rischio spezzatino, Alitalia prende tempo
Trasporto aereo Arrivate sette proposte di acquisto ma, da Lufthansa a EasyJet, solo per alcuni asset e con prevedibili, massicci esuberi. Così, con le elezioni dietro l'angolo, nel decreto fiscale si rinvia la fase finale di vendita al 30 aprile 2018, assicurando altri 300 milioni di prestito-ponte ai commissari straordinari.
Una vignetta di Biani – Mauro Biani
Trasporto aereo Arrivate sette proposte di acquisto ma, da Lufthansa a EasyJet, solo per alcuni asset e con prevedibili, massicci esuberi. Così, con le elezioni dietro l'angolo, nel decreto fiscale si rinvia la fase finale di vendita al 30 aprile 2018, assicurando altri 300 milioni di prestito-ponte ai commissari straordinari.
Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 17 ottobre 2017
Riccardo ChiariROMA
Le elezioni della primavera prossima bloccano anche la vendita di Alitalia. Una vendita resa politicamente complicata anche a causa di un bando di gara, approvato dal Mise di Carlo Calenda, che offre la possibilità di acquistare il solo settore “aviation”, esternalizzando l’ “handling” (carico e scarico merci, assistenza a terra). Mentre un’altra voce autorevole dell’esecutivo Gentiloni, quella del ministro Delrio, ha in parallelo preso l’impegno nelle commissioni industria e trasporti di conservare l’integrità della compagnia aerea. Per ora comunque il decreto fiscale ha spostato dal 2 novembre al 30 aprile 2018 il termine per concludere l’eventuale fase di negoziazione e...