Internazionale

Ritirata tattica dell’Iran. Per il momento

Ritirata tattica dell’Iran. Per il momentoIl presidente iraniano Pezeshkian in parlamento – Ap/Vahid Salemi

Medio Oriente Le forze riformiste guadagnano tempo e si fanno approvare il governo: da settimane sarebbe in corso un nuovo negoziato con l’Occidente. Teheran vuole approfittare del crescente isolamento globale israeliano

Pubblicato 5 mesi faEdizione del 23 agosto 2024
Le parole di Ali Khamenei, leader della Repubblica Islamica, all’indomani dell’assassinio del capo politico di Hamas, Ismail Haniyeh, non lasciavano dubbi: una ritorsione contro Israele sarebbe stata certa. Sembrava che Teheran, malgrado non volesse un’ampia guerra, avrebbe raccolto la sfida israeliana e dato inizio a un ciclo di escalation di attacchi reciproci, potenzialmente sfociando in una guerra regionale a tutto campo. Ma un simile risultato avrebbe minato le speranze del nuovo presidente di negoziare con l’Occidente, che alcuni osservatori affermano essere stato probabilmente il movente principale israeliano dietro l’omicidio di Haniyeh. A due settimane dall’attentato a Teheran, mentre gli americani...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi