Europa

Ritiro della nazionalità, Hollande costretto a rinunciare

Ritiro della nazionalità, Hollande costretto a rinunciareHollande con i ministri – Reuters

Riforma della Costituzione Non ci sarà nessun cambiamento costituzionale, deputati e senatori non si accordano. Quattro mesi di polemiche inutili, la sinistra esce a pezzi dopo aver voluto correre dietro alla destra. Oggi nuove proteste contro la legge sul lavoro

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 31 marzo 2016
“Ho deciso, dopo averne discusso con i presidenti dell’Assemblea e del Senato, di chiudere il dibattito costituzionale”. Con una dichiarazione solenne di meno di 6 minuiti, dopo il consiglio dei ministri, François Hollande ieri a fine mattinata ha ammesso l’evidenza: non ci sarà nessuna revisione della Costituzione. “Assemblea e Senato non sono riusciti a mettersi d’accordo su uno stesso testo e anche un compromesso sembra fuori portata”, è stato costretto a constatare il presidente. Dopo 4 mesi di forti polemiche, che hanno diviso il paese, spaccato la sinistra e portato alle dimissioni della ministra della Giustizia, Christiane Taubira, presidente e...

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