Internazionale

Ritiro francese dal Mali, manca solo l’annuncio. Ma dopo il doppio golpe va in crisi il G5-Sahel

Ritiro francese dal Mali, manca solo l’annuncio. Ma dopo il doppio golpe va in crisi il G5-SahelMacron al vertice con i paesi del G5 Sahel dello scorso luglio – Ap

Francia/Africa Le Drian: «Se non ci sono più le condizioni per restare andiamo via, ma rimarremo nel Sahel per combattere il terrorismo». Oltre ai rapporti tesi con Bamako preoccupa la situazione in Burkina Faso. I dubbi dell'Eliseo alla vigilia del vertice Ue/Ua

Pubblicato quasi 3 anni faEdizione del 17 febbraio 2022
«Se non ci saranno più le condizioni per agire in Mali ci ritireremo, ma rimarremo nel Sahel per combattere il terrorismo al fianco di quei paesi che hanno richiesto il nostro aiuto». Il ministro degli Esteri francese Jean-Yves Le Drian è tornato a illustrare la posizione di Parigi alla vigilia del vertice tra l’Unione europea e l’Unione africana in programma a Bruxelles oggi e domani. NEL GIRO DI POCHI MESI, i rapporti con il governo di transizione maliano sono diventati sempre più tesi. La richiesta della giunta militare di prolungare il periodo di transizione e l’arrivo dei mercenari russi di...
Errata Corrige

Le Drian: «Se non ci sono più le condizioni per restare andiamo via, ma rimarremo nel Sahel per a combattere il terrorismo». Oltre ai rapporti tesi con Bamako preoccupa la situazione in Burkina Faso. I dubbi dell’Eliseo alla vigilia del vertice Ue/Ua

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