Alias Domenica
Ritmi travolgenti di un funambolo sopra l’abisso
Novecento francese Le «Opere» del poeta francese, con testo a fronte, a cura di Olivier Bivort per Marsilio: la traduttrice Ornella Tajani «prova» a restituire quel suo passo molleggiato...
Fernand Leger, ritratto di Arthur Rimbaud per la serie Les Illuminations di A. R., 1949
Novecento francese Le «Opere» del poeta francese, con testo a fronte, a cura di Olivier Bivort per Marsilio: la traduttrice Ornella Tajani «prova» a restituire quel suo passo molleggiato...
Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 29 dicembre 2019
La prima operazione che bisognerebbe effettuare, parlando di Arthur Rimbaud, è quella di affrancarlo da una serie di stereotipi che, con il tempo, si sono depositati sulla sua figura come incrostazioni su una conchiglia rara. Si pensi, ad esempio, alla definizione, affibbiatagli da Verlaine, di homme aux semelles de vent, che continua a imperversare senza tregua perfino negli scritti esegetici più ricercati. E certo non aiuta l’esistenza stessa dell’autore, spesa, con foga parossistica, alla ricerca di una dimensione salvifica dai contorni irrazionali, come quella di un funambolo che orienti sull’abisso i propri passi sapendo di essere irrimediabilmente destinato a cadere....