Lavoro
Ritorsione Almaviva, i 153 reintegrati trasferiti subito a Catania
Vertenze Intanto un'altra sentenza fa perdere all'azienda l'appalto Gse, sanzionato come illecito dal giudice che ha fatto assumere i precari dalla società di proprietà del ministero dell'Economia
Il cartello di un lavoratore AlmavivaVertenze Intanto un'altra sentenza fa perdere all'azienda l'appalto Gse, sanzionato come illecito dal giudice che ha fatto assumere i precari dalla società di proprietà del ministero dell'Economia
Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 18 novembre 2017
A poche ore dalla sconfitta, Almaviva è passata alla ritorsione. Appena ricevuta la sentenza del tribunale di Roma che intimava il reintegro di 153 lavoratori – che avevano rifiutato il ricatto salariale e per questo sono stati licenziati in modo «discriminatorio» – l’azienda ha preparato le raccomandate recapitate ieri mattina. «Oggetto: richiamo in servizio». A riga 4 si legge: «Lei dovrà pertanto presentarsi presso la sede di Catania in località Misterbianco il giorno 24 novembre alle ore 9». LA MOTIVAZIONE del trasferimento era già stata anticipata nel comunicato stampa di giovedì: «la sede di Roma è chiusa». Peccato che in...
