Cultura
Ritratto del Gramsci «nero» oltre la leggenda
Saggi «Gramsci il fascista. Storia di Mario, il fratello di Antonio» di Massimo Lunardelli per Tralerighe libri. Un’indagine storiografica condotta tra archivi militari italiani e stranieri, libri sulle guerre d’Africa, giornali nazionali e locali, testimonianze rilasciate nel corso degli anni dalla moglie (metà guatemalteca) e dai due figli, ora scomparsi
Corrado Giannetti (Antonio Gramsci) in una scena del film «Nel mondo grande e terribile» diretto da Daniele Maggioni (2017)
Saggi «Gramsci il fascista. Storia di Mario, il fratello di Antonio» di Massimo Lunardelli per Tralerighe libri. Un’indagine storiografica condotta tra archivi militari italiani e stranieri, libri sulle guerre d’Africa, giornali nazionali e locali, testimonianze rilasciate nel corso degli anni dalla moglie (metà guatemalteca) e dai due figli, ora scomparsi
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 15 aprile 2022
I fascisti «doc» sul Secolo d’Italia, quelli «post» sul Giornale, e poi CasaPound: sono stati in tanti a destra a speculare su Mario Gramsci, fratello di Antonio, fascista da inizio anni ’20. La propaganda e l’ignoranza ne hanno fatto il primo segretario del Fascio di Varese (dove si era sposato e viveva), ne hanno esaltato l’adesione alla Repubblica di Salò (in anni in cui però era prigioniero in Australia), hanno fatto scrivere che era morto per le sevizie subite nei lager alleati, poiché rifiutava di ripudiare la fede nel duce. Insomma, su Mario Gramsci – morto nel 1945, poco dopo...