Visioni
Ritratto di un giovane tra l’immaginario e l’emozione della vita
Cinema Il nuovo film di Paolo Sorrentino è un racconto che unisce alla dimensione personale Napoli e la realtà, candidato agli Oscar dall’Italia, sarà in sala tre settimane e poi su Netflix dal 15 dicembre
Filippo Scotti in una scena di «È stata la mano di Dio»
Cinema Il nuovo film di Paolo Sorrentino è un racconto che unisce alla dimensione personale Napoli e la realtà, candidato agli Oscar dall’Italia, sarà in sala tre settimane e poi su Netflix dal 15 dicembre
Pubblicato quasi 3 anni faEdizione del 25 novembre 2021
I 22 giugno 1986. Quarti di finale allo stadio Azteca, Messico. Si scontrano, letteralmente, Argentina e Inghilterra, le ferite della guerra per le Malvinas sono ancora aperte. Il primo tempo finisce zero a zero. All’inizio della ripresa arriva uno spiovente in area inglese. Il portiere Shilton è alto un metro e ottantacinque. Lo contrasta Maradona, più piccolo di una ventina di centimetri. Ma la prende lui, non di testa, ma di mano e segna. Rete convalidata. Finisce due a uno per l’Argentina. E a fine partita Diego dice di avere segnato «un po’ con la testa di Maradona, un altro...