Alias Domenica
Rivière, un incandescente cuore irregolare per il giovane Bo
Novecento francese La Fondazione Bo e Raffaelli Editore ripropongono la precoce monografia di Carlo Bo su Jacques Rivière: l’autore di "Aimée", cognato di Alain-Fournier, diresse la NRF. Morì a 39 anni nel 1925
Amédée de La Patellière, Les murs de Saint Paul de Vence, 1930
Novecento francese La Fondazione Bo e Raffaelli Editore ripropongono la precoce monografia di Carlo Bo su Jacques Rivière: l’autore di "Aimée", cognato di Alain-Fournier, diresse la NRF. Morì a 39 anni nel 1925
Pubblicato 9 mesi faEdizione del 3 marzo 2024
Quando, nel maggio del 1933, don Giuseppe De Luca invita un poco più che ventenne Carlo Bo a collaborare a una collana di monografie edita da Morcelliana la scelta, a sorpresa, ricade sulla figura di Jacques Rivière anziché su quella dei più conosciuti Gide e Alain-Fournier. Il volume, che rappresenta l’esordio del critico ligure, laureatosi con una tesi su Huysmans cui seguirà una dissertazione di perfezionamento su Sainte-Beuve, uscirà due anni dopo nella collana «I compagni di Ulisse» che intendeva mettere a disposizione del lettore di ascendenza cattolica una serie di ritratti che spaziava da Virgilio a Leonardo, da Schopenhauer...