Internazionale

Rivolta nel governo, Netanyahu cancella l’accordo con l’Unhcr

Rivolta nel governo, Netanyahu cancella l’accordo con l’Unhcr

Israele Il premier ha fatto marcia indietro di fronte alle proteste nel governo e tra gli abitanti delle periferie di Tel Aviv dove si concentrano i richiedenti asilo

Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 4 aprile 2018
Michele GiorgioGERUSALEMME
Eritrei e sudanesi si sono presentati in catene, a petto nudo, senza scarpe. Come gli ‎schiavi. Però determinati a spezzarle quelle catene e a non rassegnarsi alla ‎deportazione “volontaria” o al carcere a tempo indeterminato, le uniche possibilità ‎che il governo israeliano aveva offerto loro ad inizio anno. Una “offerta” che non ‎è destinata a migliorare dopo la clamorosa retromarcia fatta dal premier Netanyahu ‎che lunedì ha annunciato un accordo con l’Unhcr, per il ricollocamento di 16 mila ‎dei circa 38mila richiedenti asilo africani oggi in Israele, per poi sospenderlo ‎appena qualche ora dopo. Assieme ai dimostranti eritrei e sudanesi...

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