Internazionale

Rivoluzione cubana dei diritti. Sì ai matrimoni gay e non solo

Rivoluzione cubana dei diritti. Sì ai matrimoni gay e non soloIn un seggio dell'Avana domenica scorsa – Ap

Una legge all'avanguardia Passa con il 66,87% il referendum sul nuovo Codice di famiglia, che prevede anche l'adozione da parte di coppie dello stesso sesso, la maternità surrogata, misure contro la violenza sulle donne e a protezione dei minori. Ma il clima è avvelenato dalla crisi, dai tabù patriarcali e dalla campagna destabilizzatrice condotta dall’opposizione, in massima parte organizzata all’estero e amplificata dai media finanziati dagli Usa e dalla destra spagnola. Partecipazione in calo

Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 27 settembre 2022
Cuba ha detto sì a una importante serie di diritti civili. Il nuovo Codice della famiglia, messo a referendum domenica, è stato approvato con il 66,87% dei voti. Viene dunque legalizzato il matrimonio egualitario (tra persone dello stesso genere), l’adozione da parte di coppie gay, la maternità surrogata e una serie di misure per contrastare la violenza sulle donne e proteggere i minori. L’affuenza è stata del 74%, circa 6,2 milioni di cittadini si sono recati alle urne sugli 8,5 milioni aventi diritto. Si è trattato dell’affluenza più bassa registrata rispetto ai due precedenti referendum. Quello sulla nuova Costituzione, nel...

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