Internazionale
Riyadh non riesce a vincere, tregua in Yemen
Medio Oriente Entrato in vigore il cessate il fuoco tra ribelli Houthi e coalizione a guida sunnita in vista del negoziato Onu del 18 aprile. L'Arabia Saudita vuole chiudere un conflitto che ha perso
– Reuters
Medio Oriente Entrato in vigore il cessate il fuoco tra ribelli Houthi e coalizione a guida sunnita in vista del negoziato Onu del 18 aprile. L'Arabia Saudita vuole chiudere un conflitto che ha perso
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 12 aprile 2016
Da ieri in Yemen le armi tacciono: è entrato in vigore il cessate il fuoco, nonostante alcune violazioni registrate nella città di Taiz. La tregua apre al negoziato previsto per il 18 aprile in Kuwait e che nell’intenzione dell’Onu dovrà toccare 5 questioni: ritiro Houthi, consegna delle armi, gestione della sicurezza interna, ristrutturazione delle istituzioni statali e lancio di un dialogo politico inclusivo, creazione di un comitato per i detenuti. Riyadh (e con lei Il Cairo accodatosi all’operazione anti-Houthi per ottenere dai sauditi denaro e visibilità politica) in Yemen non è riuscita a vincere e un’apertura politica ai ribelli Houthi...