Roberto Calasso, la biblioteca sontuosa che ha squadernato il Novecento e la lettura
ADDII Un ritratto dello scrittore ed editore, scomparso all’età di 80 anni. Adelphi è stata la sua impresa cruciale. «Le nozze di Cadmo e Armonia» (1988) è il suo libro più noto. Tra la narrativa e il saggio si è mosso da Omero a Baudelaire, da Kafka a Tiepolo, da Talleyrand a Turing. Nel giorno della sua morte escono due suoi brevi testi autobiografici, uno dedicato a Bobi Bazlen, l’altro imperniato sui suoi primi dodici anni fino al 1954, «Memè Scianca». Sua la lungimiranza per scrittori della Mitteleuropa: da Joseph Roth a Karl Kraus, da Robert Walser ad Alfred Kubin e Thomas Bernhard, fino a Danilo Kiš e Milan Kundera
ADDII Un ritratto dello scrittore ed editore, scomparso all’età di 80 anni. Adelphi è stata la sua impresa cruciale. «Le nozze di Cadmo e Armonia» (1988) è il suo libro più noto. Tra la narrativa e il saggio si è mosso da Omero a Baudelaire, da Kafka a Tiepolo, da Talleyrand a Turing. Nel giorno della sua morte escono due suoi brevi testi autobiografici, uno dedicato a Bobi Bazlen, l’altro imperniato sui suoi primi dodici anni fino al 1954, «Memè Scianca». Sua la lungimiranza per scrittori della Mitteleuropa: da Joseph Roth a Karl Kraus, da Robert Walser ad Alfred Kubin e Thomas Bernhard, fino a Danilo Kiš e Milan Kundera