Lavoro

Roberto Cavalli, una sfilata contro i licenziamenti in corso Vittorio Emanuele

Roberto Cavalli, una sfilata contro i licenziamenti in corso Vittorio Emanuele

Milano La maison di moda, di proprietà del Fondo Clessidra, ha annunciato un piano di ristrutturazione molto pesante che prevede la mobilità per 372 lavoratori di cui 115 considerati esuberi. La protesta dei dipendenti della sede di Milano che è destinata alla chiusura: "Non siamo pacchi da spedire a loro piacimento, abbiamo una vita e una dignità da rispettare". I sindacati: "Faremo di tutto per salvare i posti di lavoro e il marchio sul territorio"

Pubblicato circa 8 anni faEdizione del 20 ottobre 2016
Il tappeto rosso per una sfilata di lavoratori della moda prossimi al licenziamento è uno spettacolo piuttosto insolito in corso Vittorio Emanuele, una delle vie dello shopping di lusso più famosa al mondo. Perché fa a pugni con il glamour stucchevole che racconta la Milano che vende moda e perché l’industria italiana del settore quest’anno crescerà dell’1,4%, un punto in meno del 2015 ma pur sempre il doppio rispetto all’economia italiana (fatturato annuo 83,6 miliardi di euro). Ma non è tutto lustrini quello che luccica, basta chiederlo ai lavoratori della maison di Roberto Cavalli – rilevata più di un anno...

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