Cultura

Roberto Esposito: intorno al conflitto, tra forma e passione

Roberto Esposito: intorno al conflitto, tra forma e passione – Ikon images Foto Ap

Itinerari critici Parla Roberto Esposito, autore di «I volti dell’Avversario» (Einaudi). Un saggio prismatico del filosofo napoletano che spazia dalla Bibbia alla psicoanalisi fino alla storia dell’arte. «Se si assume la politica nel senso di Carl Schmitt, come il grado d’intensità che percorre ogni ambito dell’esistenza, allora si può dire che questo è il libro più politico che abbia scritto». «Un richiamo all’attualità? Il fatto che la "lotta" non finisce con la sconfitta di nessuno dei due avversari, ma con la riconciliazione. Come appare in molti quadri, da Rembrandt a Chagall»

Pubblicato 6 mesi faEdizione del 17 maggio 2024
I volti dell’Avversario. L’enigma della lotta con l’Angelo (Einaudi, pp. 224, euro 25) è un libro dove il filosofo napoletano Roberto Esposito racconta la storia di un archetipo biblico: la lotta del patriarca Giacobbe con un misterioso avversario che cambia di continuo il nome e il volto. Roberto Esposito In questo saggio stratificato e prismatico, ricco di riferimenti che vanno dall’ermeneutica biblica alla psicoanalisi o alla storia dell’arte, Esposito dice di avere voluto «parlare di ogni lotta, pubblica o privata, laica o teologica, con l’altro e con sé stesso. Questa lotta è la vita stessa che intendo come uno scontro...

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