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Robotiche ragazze, sfida ai tabù per Noriko Yamaguchi

Robotiche ragazze, sfida ai tabù per Noriko YamaguchiUn'opera di Noriko Yamaguchi, sotto una foto dell'artista giapponese

Incontri Mitologia, scienza applicata, sessualità e femminismo, temi chiave dell'artista giapponese esplorati attraverso la formula dell'autoritratto. «La tecnologia ha cambiato il modo di comunicare, per questo ho scelto di utilizzarla nelle mie opere»

Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 28 luglio 2018
Un grande deposito della Toyoko Inn, catena d’albergo giapponese, è l’edificio che ospita da cinque anni l’Art Factory Jonanjima nella zona di Ota-ku, vicino alla lunga spiaggia. In ogni piano ci sono almeno una ventina di studi di dimensioni diverse, a cui si aggiungono gli spazi espositivi temporanei e l’immensa istallazione permanente di Kimiyo Mishima (Osaka 1932), nota artista interprete di una visione realisticamente pop con i suoi accumuli di prodotti, tra cui le pagine di giornali che celano la loro vera identità materica: strati sottilissimi di ceramica. Da tre anni al quarto piano c’è anche il piccolo studio di...

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