Alias
Rocco Scotellaro: una divisione che ha lasciato il segno
La questione meridionale Politica, poesia, e partecipazione del destino degli ultimi: una eredità fondamentale
La questione meridionale Politica, poesia, e partecipazione del destino degli ultimi: una eredità fondamentale
Pubblicato più di un anno faEdizione del 15 aprile 2023
Quando Rocco Scotellaro esce dal carcere di Matera il 25 marzo 1950 «prosciolto dall’accusa, per non aver commesso il fatto», dopo averci trascorso 45 giorni, decide di dimettersi definitivamente da sindaco, amareggiato e sconfitto. Era stato rieletto, dopo un primo mandato finito anzitempo per le mutate condizioni politiche – dopo il 18 aprile – ottenendo addirittura più voti con la lista di sinistra de “«L’aratro», ma non erano finiti gli attacchi contro di lui, politici e penali, senza scrupoli, sfociati in un’accusa di concussione e in un arresto ignominioso. Nel 1943, ventenne, dopo aver studiato a Trento ed essersi iscritto...