Politica
Rodotà e Landini ripartono dalla Costituzione per colmare il vuoto a sinistra
Cantiere Assemblea nazionale l'8 settembre e manifestazione il 5 ottobre a Roma aperte a associazioni e società civille per costruire un movimento che non è ancora un partito ma che è partito col piede giusto
Stefano Rodotà e il segretario della Fiom Maurizio Landini
Cantiere Assemblea nazionale l'8 settembre e manifestazione il 5 ottobre a Roma aperte a associazioni e società civille per costruire un movimento che non è ancora un partito ma che è partito col piede giusto
Pubblicato più di 11 anni faEdizione del 7 agosto 2013
Giorgio SalvettiROMA
Che cosa c’è a sinistra del Pd? Potenzialmente una spazio infinito, visto che il Pd è sempre aggrappato alle larghe intese anche quando Berlusconi è condannato con sentenza definitiva. Per non citare le convulsioni precongressuali e il dilemma tra la leadership di Letta o Renzi, uno più moderato e pendente a destra dell’altro. Se non ci si vuole arrendere alle urla di Grillo o rifugiarsi nell’astensionismo, che rimane? Anche Sel e le narrazioni vendoliane lasciano il tempo che trovano se poi, viste le basse percentuali di voti raccolti, per entrare in parlamento l’unica via per Sel è salire sul pullman...