Internazionale
Rohani: «Via le sanzioni, poi il dialogo»
Medio oriente Il presidente iraniano non chiude la porta all'apertura fatta al G7 da Trump ma chiede la fine immediata della pressione americana sul suo paese. Intanto a Tehran i falchi condannano la visita a Biarritz del ministro degli esteri Zarif
Medio oriente Il presidente iraniano non chiude la porta all'apertura fatta al G7 da Trump ma chiede la fine immediata della pressione americana sul suo paese. Intanto a Tehran i falchi condannano la visita a Biarritz del ministro degli esteri Zarif
Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 28 agosto 2019
«Prima dovete ritirare tutte le sanzioni illegali, ingiuste e sbagliate contro la nazione iraniana». Hassan Rohani tiene aperta la porta di un eventuale dialogo con gli Usa ma pone con forza i paletti entro quali potrà eventualmente svolgersi. Il presidente iraniano ha risposto così alle dichiarazioni di Donald Trump al G7 di Biarritz, sulla possibilità di un incontro con i vertici di Tehran sul programma nucleare iraniano. L’Iran non si sente in alcun modo responsabile della crisi innescata dall’uscita, poco più di un anno fa, degli Stati uniti dal Jcpoa, l’accordo sul nucleare del 2015. L’Iran rispetta ancora quelle intese...