Internazionale
Rohingya e land grabbing: gli interessi economici oltre alla «persecuzione religiosa»
Myanmar, Rohingya e risorse Miniere, legname, progetti geo- termali: risultati dell’esproprio delle terre
30mila Rohingya sono nel campo rifugiati di Teknaf in Bangladesh – Lapresse
Myanmar, Rohingya e risorse Miniere, legname, progetti geo- termali: risultati dell’esproprio delle terre
Pubblicato quasi 8 anni faEdizione del 6 gennaio 2017
In un paese prevalentemente a tradizione e trazione agricola come il Myanmar, la terra significa ricchezza, vita, cibo, legname, casa, tutto. La ricchezza principale per molte delle popolazioni che vivono nel paese è proprio dovuta alla terra. In particolare i Rohingya, la maggioranza dei quali vive al di sotto delle condizioni minime di sussistenza. IL PROBLEMA è che nei loro confronti è in atto da tempo una guerra sotterranea che mira proprio a espropriarli delle loro terre senza che in cambio possano avere alcuna compensazione, né monetaria, né legata a un eventuale impiego di lavoro. Dunque, al di là delle...