Alias Domenica
Roland Barthes, guida al potenziamento delle sfumature
Pensiero critico Tradotte per la prima volta le lezioni del 1978 sul «Neutro», sottratto all’area semantica della medietà ambivalente, o peggio della viltà, e valorizzato invece come giusta distanza, e buon uso degli intervalli: da Mimesis
Jean Dubuffet, «Parachiffre», 1974
Pensiero critico Tradotte per la prima volta le lezioni del 1978 sul «Neutro», sottratto all’area semantica della medietà ambivalente, o peggio della viltà, e valorizzato invece come giusta distanza, e buon uso degli intervalli: da Mimesis
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 20 marzo 2022
È possibile pensare l’affettività, la passione in termini di neutralità? Può darsi qualcosa di intenso, anzi di incandescente, in certe specifiche forme di parola e di condotta caratterizzate dal sottrarsi alle contrapposizioni? L’aspetto forse più sorprendente delle tredici lezioni universitarie tenute nel 1978 da Roland Barthes e tradotte per la prima volta in italiano con il titolo Il Neutro Corso al Collège de France, (introduzione, traduzione e cura di Augusto Ponzio, Mimesis, pp. 364 , € 24,00), sta nel loro articolare interrogativi che tendono a trasformare la nostra visione tradizionale dell’emotività e delle passioni, dando nuova sostanza a una nozione...