Alias Domenica
Roma 1978, strano assortimento alla Galleria dell’Oca
A Roma, Palazzo delle esposizioni Cosa ci faceva Mario Merz, campione dell’arte povera, tra i grandi pittori italiani di inizio ’900? Daniela Lancioni rimette in scena una mostra-sintomo ideata da Luisa Laureati, Luciano Pistoi, Gian Enzo Sperone
Mario Merz, «Senza titolo», 1978, collezione privata / Vaduz, Kunstmuseum Liechtenstein
A Roma, Palazzo delle esposizioni Cosa ci faceva Mario Merz, campione dell’arte povera, tra i grandi pittori italiani di inizio ’900? Daniela Lancioni rimette in scena una mostra-sintomo ideata da Luisa Laureati, Luciano Pistoi, Gian Enzo Sperone
Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 5 febbraio 2023
Una manciata di foto in bianco e nero ci porta a Roma nel marzo 1978. Siamo alla Galleria dell’Oca, e tra il pubblico – quasi tutti giovani – riconosciamo la sua titolare, Luisa Laureati. Alle pareti e sul pavimento le ingombranti installazioni con ferri, neon, fascine di Mario Merz. Poco distante, gli stessi locali ospitano anche i quadri di Giacomo Balla, Carlo Carrà, Giorgio de Chirico, Filippo de Pisis, Giorgio Morandi, Alberto Savinio, Gino Severini. Cosa ci fa quel campione dell’arte povera tra i pittori più importanti del nostro inizio Novecento? Un assortimento del genere non si era mai visto...