Italia
Roma, contro l’ideologia del decoro nella città dei prefetti
Pensieri critici Passeggiate piscogeografiche, dibattiti, reading, proiezioni, mostre, musica. A Roma un dibattito pubblico sulle origini del "degrado": la speculazione edilizia e urbana alimentata dagli impreditori del rancore sociale, la commercializzazione della vita, lo stato di emergenza contro poveri, migranti, senza casa
Pensieri critici Passeggiate piscogeografiche, dibattiti, reading, proiezioni, mostre, musica. A Roma un dibattito pubblico sulle origini del "degrado": la speculazione edilizia e urbana alimentata dagli impreditori del rancore sociale, la commercializzazione della vita, lo stato di emergenza contro poveri, migranti, senza casa
Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 8 novembre 2015
Dopo mesi di crociate «contro il degrado» e «per il decoro» che ha coinvolto vip, blog, social network, gruppi intformali e sindaci come Ignazio Marino che prima ha cavalcato l’onda per poi esserne travolto, ieri a Roma è stata recuperata una porzione di pensiero critico. Il sito «Dinamo Press» ha promosso un’iniziativa che ha permesso di aprire un varco nella cortina di ferro dove « tutti siamo arruolati d’ufficio, da una parte all’altra della barricata. O sei guardia o sei ladro, sei portatore di degrado oppure difensore del decoro». Nel pomeriggio è stata organizzata una «passeggiata psicogeografica» nei luoghi della...