Politica

Roma diventa la capitale italiana dell’astensione

Roma diventa la capitale italiana dell’astensioneRoberto Gualtieri e Alessio D'Amato – LaPresse

Psicanalisi del vuoto La disaffezione al voto nella città che un anno fa ha eletto Gualtieri ridisegna le mappe elettorali e scuote il centrosinistra

Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 15 febbraio 2023
Roma è la capitale dell’astensione: due terzi degli elettori capitolini domenica e lunedì non sono andati alle urne. Il fenomeno ha pesato soprattutto sul risultato del centrosinistra, visto che è venuto a mancare quello che si considerava dovesse essere il serbatoio di voti di Alessio D’Amato. Una doppia beffa, visto che proprio l’inceneritore romano, annunciato dieci mesi fa dal sindaco Roberto Gualtieri, è stata la causa ufficiale (per alcuni il «pretesto») della rottura dell’alleanza tra centrosinistra e Movimento 5 Stelle. INSOMMA, la metropoli che gioca la parte del leone nella politica regionale alla fine ha partecipato poco e niente al...

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