Alias

Roma jazz

Le serate Una «Festa» con poco da festeggiare. Tra concerti, dibattiti e confronti

Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 1 novembre 2014
Oltre alla nutrita parte concertistica, la prima festa «Tutto il Jazz possibile» (organizzata dal R-Esistenza Jazz Collective, 15-17 settembre) ha vissuto momenti di dibattito e confronto. Il 17 pomeriggio si è discusso di «Nuova visione e gestione della Casa del Jazz»: il presidente di MIDJ – la vocalist Ada Montellanico – ha presentato le linee guida della proposta di gestione elaborata dall’associazione nazionale dei jazzisti. Si è discusso anche di come organizzarsi, con chi schierarsi, chi delegare ad eventuali incontri… Insomma il ricorrente problema dei movimenti che vanno a confrontarsi con le istituzioni o altre strutture. Le tendenze sono apparse...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi