Roma, la protesta dei docenti: «Basta con la propaganda sulla riapertura delle scuole»
Salta il banco Le modalità della riapertura post-natalizia delle superiori (al 50%) ha provocato la protesta dei licei della capitale. Non convincono i protocolli sui trasporti, forti critiche al governo sull’improvvisazione e l’uso demagogico della scuola e della vita di chi studia e lavora.A fine dicembre una "mozione pubblica" del liceo Tasso ha aperto il dibattito,. Sono intervenuti il Dante, Benedetto da Norcia, Democrito, Pasteur, Virgilio e Augusto, Caravillani, Avogadro e Caravaggio, il Righi e l'Orazio, il Morgagni e il Socrate, il Gullace Farnesina, Rossellini e Plinio, Montale. Mamiani, Malpighi, Volta e Ceccherelli, Talete, Darwin e Margherita di Savoia, il Peano di Monterotondo, il Volterra di Ciampino, il Pascal di Pomezia e 650 docenti delle scuole di Roma Est. Sul sito del Manifesto sono migliaia le firme dei docenti, studenti e genitori che chiedono al governo serietà e capacità per riaprire in sicurezza. Ed emerge la richiesta di un'assemblea permanente sul futuro della scuola
Salta il banco Le modalità della riapertura post-natalizia delle superiori (al 50%) ha provocato la protesta dei licei della capitale. Non convincono i protocolli sui trasporti, forti critiche al governo sull’improvvisazione e l’uso demagogico della scuola e della vita di chi studia e lavora.A fine dicembre una "mozione pubblica" del liceo Tasso ha aperto il dibattito,. Sono intervenuti il Dante, Benedetto da Norcia, Democrito, Pasteur, Virgilio e Augusto, Caravillani, Avogadro e Caravaggio, il Righi e l'Orazio, il Morgagni e il Socrate, il Gullace Farnesina, Rossellini e Plinio, Montale. Mamiani, Malpighi, Volta e Ceccherelli, Talete, Darwin e Margherita di Savoia, il Peano di Monterotondo, il Volterra di Ciampino, il Pascal di Pomezia e 650 docenti delle scuole di Roma Est. Sul sito del Manifesto sono migliaia le firme dei docenti, studenti e genitori che chiedono al governo serietà e capacità per riaprire in sicurezza. Ed emerge la richiesta di un'assemblea permanente sul futuro della scuola