Italia

Roma, la vera scommessa è riportare alla luce l’area archeologica

Roma, la vera scommessa è riportare alla luce l’area archeologica

La polemica Progetto fori, la chiusura è solo una banale soluzione di viabilità. L’idea di Argan metteva in discussione su scala urbana, con l’assetto viario della città, il muoversi e l’abitare. Per realizzarla occorrono soldi e finanziamenti, che non ci sono. L’unica soluzione è cancellare il debito che stritola Roma

Pubblicato più di 11 anni faEdizione del 4 agosto 2013
In alcune capitali europee, quando si è messo mano a grandi trasformazioni urbanistiche si è fatto riferimento alla «scienza urbana», a come intervenire su quelle specifiche parti che, trasformandosi, avrebbero modificato l’intera città. Non come quando si è intervenuto con edifici spettacolo per creare «città evento»; quelle dove l’architettura è «il prodotto dell’incontro tra la scala mobile e l’aria condizionata, concepito in un’incubatrice di cartongesso» (Koolhaas), ma con progetti a larga scala in aree centrali. Solo qualche esempio nella seconda metà del novecento: Les Halles di Parigi, la terza sistemazione del centro di Mosca, la Berlino ovest riprogrammata «centralmente» prima...

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