Politica
Roma si libera di Alemanno. Marino stravince e trascina tutti i municipi
Capitale Il nuovo sindaco col 64% dei voti lascia lo sfidante al 36%. Al centrosinistra anche tutti i minisindaci, perfino dei quartieri più "neri". Affluenza al 45%, in calo di otto punti rispetto al primo turno
Ignazio Marino in festa – Eidon
Capitale Il nuovo sindaco col 64% dei voti lascia lo sfidante al 36%. Al centrosinistra anche tutti i minisindaci, perfino dei quartieri più "neri". Affluenza al 45%, in calo di otto punti rispetto al primo turno
Pubblicato più di 11 anni faEdizione del 11 giugno 2013
Eleonora MartiniROMA
Cappotto totale. Per la prima volta Roma è monocolore: Ignazio Marino, il nuovo sindaco capitolino eletto al ballottaggio con il 64% dei voti contro il 36% intascato da Gianni Alemanno, traina nell’urna quel centrosinistra che lo aveva snobbato non poco e che conquista così invece tutti i quindici municipi della città metropolitana. Sono bastati cinque anni in Campidoglio perché il centrodestra perdesse tutto, anche quel serbatoio di voti che è sempre stato storicamente il nord di Roma, la zona dei quartieri “neri” per eccellenza, dalla Farnesina alla Balduina, da Tor di Quinto alla Cassia. Ed è proprio qui, nel XV...