Internazionale

Roma rimanda la guerra libica, ma in segreto è già partita

Roma rimanda la guerra libica, ma in segreto è già partitaMilizie pro-governative a Bengasi – Reuters

Libia Il ministro Gentiloni al Senato nega l'intenzione di voler lanciare un'operazione senza governo di unità, ma il Pentagono ha già pronto da settimane l'opzione bellica

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 10 marzo 2016
Di fronte al Senato il ministro degli Esteri italiano Gentiloni lo ha ribadito: nessun avventura militare in Libia senza una richiesta del governo legittimo e dopo un apposito voto del Parlamento. Parole che seguono a settimane di escalation bellica, che ha avuto il suo tragico apice nell’uccisione di due degli ostaggi italiani rapiti nel luglio 2015 vicino Sabratha. Ieri il ministro ha ribadito che le salme di Piano e Failla sarebbero rientrate ieri in Italia, dopo l’autopsia condotta dalla procura generale di Tripoli senza il via libera da parte di Roma. Ieri le autorità italiane avevano confermato l’arrivo di un...

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